Leggevo l’altro ieri su Greenme.it, che dopo tre anni il deserto della Namibia ha ricominciato a rifiorire. Il deserto, avete capito bene. Ci sono gigli del deserto mentre parliamo che si fanno strada attraverso il terreno desertico, spinti dalla forza che caratterizza ogni essere del pianeta: l’istinto di sopravvivenza. E’ stato bello leggere che nonostante le tragedie da cui si è investiti quotidianamente qualcosa di buono ancora sta accadendo. Ho iniziato a riflettere sul fatto che tenendo sempre l’attenzione focalizzata sulle notizie dei tg, quasi non mi accorgevo che la natura sta rifiorendo, la vita sul pianeta non si è fermata e, cosa non meno importante, non c’è solo morte, ma soprattutto vita attorno a noi.
Questo stato di cose ci allontana un po’ troppo da noi stessi. Il fatto di dover restare a casa per lunghi periodi, ci mette davanti una prospettiva di nevrosi, ozio e tanta noia, che di certo non ci aiutano a superare in modo proattivo la situazione.
Resto in pigiama, tanto…
Il pigiama non è un nemico, questo va detto, ma può diventarlo se incarna uno stile di vita votato all’inattività, all’ozio come se non ci fosse un domani, alla trascuratezza e al disordine. Dobbiamo restare in casa, ma non dobbiamo trasformarci negli zombie, di cui parlavamo giorni fa!
Parlavo di essere centrati su sé stessi, invece.
Ora più che mai, dobbiamo reinventarci un modo per prenderci cura di noi stessi. Fisicamente, ma anche emotivamente. Lo scopo è non entrare in manicomio appena le scuole saranno riaperte, ma soprattutto per non perderci, non finire preda di malinconia, tristezza, nostalgia verso le nostre vecchie abitudini.
Essere centrati su sé stessi significa vivere il momento attuale. Senza focalizzarsi eccessivamente su quello che siamo stati fino ad un attimo prima o su ciò che succederà domani. Vivere ogni giorno con intensità e, cosa non meno importante, non smettere di prendersi cura di sé. E noi qui su naturopatiaadomicilio giochiamo in casa!
Il senso della routine
Io e Daniela abbiamo appena concluso il nostro meeting (rigorosamente a distanza via skype) ed abbiamo pensato che la soluzione per mantenere le buone abitudini e addirittura acquisirne, se possibile, sempre di nuove risiede nell’elaborare una ROUTINE. Il senso di seguire una routine equivale al munirsi di una mappa o di un navigatore per andare in un posto che non si conosce. Ti aiuta a non perdere la rotta e credo che ne abbiamo un po’ tutti bisogno.
Punto primo. Restare a casa non significa trascurarsi. So però che chi ha figli da tenere tutto il giorno ha la sensazione di avere meno tempo di prima. Niente panico, abbiamo la soluzione!
Dopo un lungo pensare e ripensare abbiamo “partorito” una morning routine rapida per un risveglio sereno, ma vigoroso, che vi aiuti ad affrontare la giornata con una sferzata di energia in più.
Morning routine
Ma veniamo a noi. I bambini, si sa, si alzano presto e sono subito attivi, perciò per noi è difficile alzarsi col pensiero di avere davanti tante ore da dover passare blindati in casa. Ci abbiamo pensato e vi proponiamo una breve VISUALIZZAZIONE CREATIVA PER IL RILASSAMENTO, che trovate QUI, da fare insieme ai bambini, che stimola la creatività, l’immaginazione, induce al rilassamento naturalmente e vi aiuta a centrarvi su voi stessi, per evitare di arrivare a sera in burn out!
Dopo aver meditato si passa ad una colazione in cui non possono mancare prodotti freschi di stagione, per rifornirci quotidianamente di vitamine e fibre necessarie a mantenerci in salute ed in forma (lo sappiamo che mangiucchiate tutto il pomeriggio ora che state in casa!).
La doccia o il bagno energizzante
Qui ci vengono in soccorso i nostri amati oli essenziali. “Ma dove li compro? In farmacia non li hanno, poi costano molto” ci sentiamo dire spesso da quando abbiamo iniziato a parlarne. La risposta è che potete acquistarli su internet. Ci sono negozi online che ve li mandano a casa e sono anche prodotti di alta qualità a prezzi accessibili, così non uscite e non avrete più scuse per non prendervi cura di voi stessi!
A parte il “sacrosanto pediluvio” per citare Daniela, su cui insisteremo fino allo sfinimento, perché solo provandolo vi renderete conto dei benefici che può portare, c’è una soluzione veloce ed integrabile con le nostre quotidiane abitudini: la doccia energizzante. Ci fornisce una sferzata di energia ed un immediato senso di benessere e soprattutto ci fa stare bene, che non è affatto una brutta cosa.
Si fa così
Quando l’acqua raggiunge una temperatura adeguata (minimo 21°C, ma non troppo calda per evitare che la temperatura corporea salga troppo), aggiungiamo una o due gocce di olio essenziale alla spugna intrisa del nostro bagnoschiuma preferito. Il mio preferito per questa operazione è quello di menta, ti fa sentire etereo, ma si possono usare anche oli essenziali di Timo, Citronella, Santonoreggia, Timolo, Rosmarino e Pompelmo. Questi oli sono ideali anche in caso aveste più tempo e voleste fare il bagno invece della doccia: basterà aggiungere all’acqua dieci gocce di olio essenziale tra quelli indicati, un pugno di sale e la vostra base per bagno.
Viso
Per il viso vi proponiamo, dopo la pulizia, uno scrub naturale a base di zucchero (o sale), miele, succo di limone, facendo attenzione ad evitare zone sensibili come contorno occhi e labbra. Lo scrub andrebbe fatto una volta ogni quindici giorni.
Un olio essenziale “magico” per il viso è quello di Rosa Damascena. Posto che dedicheremo a questa regina di bellezza un intero post molto presto, qui dobbiamo darvi ragione. Effettivamente costicchia. La ragione sta nel fatto che la pianta è delicata. Inoltre per estrarre una piccola quantità di olio occorre utilizzare un gran numero di piante. Questo, se da un lato lo fa diventare un olio piuttosto caro (ma non è l’unico, pensiamo ad esempio a quello di camomilla), ci dona un prodotto duraturo e quasi prodigioso, dal profumo gradevolissimo e che fa miracoli sulla pelle! Poi, pensate a quanto spendete in creme ogni anno, quando vi basterebbe avere in casa una boccetta di quest’olio di cui si utilizzano pochissime gocce per ogni preparato. La convenienza c’è. Soprattutto se pensiamo ai risultati.
Preparazione
Prepariamo una boccetta, che terremo come elisir di bellezza tra le creme e i prodotti che usiamo abitualmente. Possiamo miscelare ad un olio vettore (Argan, Karité, per intenderci) due o tre gocce di olio essenziale di rosa damascena e con questo ci massaggiamo il viso. La rosa nutre la pelle, la rende più radiosa ed elastica, contrastando l’insorgenza di rughe. In alternativa potremmo utilizzare l’olio di Rosa Mosqueta, che ha virtù similari, ma ad un costo leggermente inferiore.
Se volete degli altri consigli su come personalizzare il rimedio sulla base delle vostre esigenze personali, scriveteci!
Per ora ci fermiamo qui, ma restate sintonizzati e vi daremo tantissimi altri suggerimenti per esistere e resistere: e non dimenticate di rimanere centrati. A presto!